INGREDIENTI
2 braciole di vitello o di maiale
1 rametto di rosmarino
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
2 spicchi di aglio
200 ml di vino bianco secco
Salamoia bolognese
Pepe nero macinato al momento
PREPARAZIONE
Tirare fuori la carne dal frigorifero almeno mezz'ora prima della cottura. Se è presente uno strato di grasso esterno inciderlo con un coltello praticando 2-3 tagli in verticale, altrimenti la carne si arriccerà durante la cottura. Batterla con un batticarne lontano dall'osso, quindi tamponarla con carta da cucina.
Lavare il rosmarino, selezionarne le foglie e tritarle con la mezzaluna su un tagliere.
Mettere in una capace padella antiaderente l'olio e l'aglio spellato. Portare la padella su fuoco e far dorare l'aglio su fiamma media. Quando si sarà ben dorato alzare la fiamma e unire la carne.
Lasciare cuocere la carne per 2-3 minuti. Mantenere la fiamma piuttosto vivace. Non deve ne comparire acqua sul fondo della piastra (temperatura troppo bassa), ne fumare eccessivamente (temperatura troppo alta). In entrambi i casi la cottura ne risulterebbe compromessa.
Trascorsi i 2-3 minuti, girare la carne senza utilizzare utensili che possono pungerla, altrimenti si favorisce la fuoriuscita dei succhi interni, a discapito della morbidezza.
Lasciar cuocere la carne sul secondo lato così come si è fatto per il primo.
A questo punto unire il vino, un pizzico di salamoia bolognese, il rosmarino tritato e lasciar cuocere a fiamma media, girando la carne di tanto in tanto, finchè il fondo di cottura non si sarà quasi asciugato.
Alzare quindi la fiamma, far asciugare il fondo di cottura e glassare la carne fintanto che non sarà ben dorata.
Terminata la cottura mettere la carne in un piatto o in una teglia e coprire con carta stagnola (alluminio). Lasciarla riposare per un paio di minuti per permettere ai succhi di ridistribuirsi contribuendo a rendere la carne più uniformemente morbida.
Servire con una generosa macinata di pepe nero.
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